PAVIMENTAZIONE ARCHITETTONICA IN GHIAIETTO LAVATO PER VIABILITÀ PEDONALE E URBANA

VOCE di CAPITOLATO 

Fornitura e posa in opera di una pavimentazione architettonica (tipo FLOORTECH PRERIT di AZICHEM srl), eseguita mediante l’impiego di un calcestruzzo ad elevata durabilità.

Al calcestruzzo,  con resistenza minima di 30 N/mm², (Classe 25/30 secondo UNI EN 206.1), confezionato con aggregati locali arrotondati o a spacco di cava (o con aggregati di diversa tipologia e provenienza da computarsi a parte) e cemento Portland Tipo I o composito Tipo II/A-LL 32,5 R o 42,5 R (di colore grigio o bianco), pigmentato o meno con ossidi ferrosi sintetici (tipo PROTECH OXICROM di AZICHEM srl), verranno addizionati sia un premiscelato multifunzionale in polvere (tipo PRERIT COMPOUND di AZICHEM srl), appositamente studiato per la realizzazione di pavimentazioni di questa tipologia composto da una peculiare ed equilibrata miscela di filler reattivi a base di microsilicati, micro-fibre in polipropilene multifilamento, agenti aeranti, fluidificanti e stabilizzanti, che fibre in polipropilene (tipo READYMESH PM-120 di AZICHEM srl) di lunghezza pari a mm18.

Le addizioni di cui sopra sono finalizzate al conseguimento dei necessari incrementi di coesione, del conglomerato fresco, della stabilità agli agenti atmosferici ed aggressivi, della resistenza ai cicli di gelo/disgelo, della resistenza all’abrasione, alla fessurazione ed agli urti, per consentire l’eliminazione della usuale rete elettrosaldata, ove non contemplata progettualmente.

MIX DESIGN INDICATIVO PER IL CONFEZIONAMENTO DI 1 MC. DI CALCESTRUZZO SPECIFICO PER L’ESECUZIONE DI PAVIMENTAZIONI ARCHITETTONICHE IN GHIAIETTO LAVATO:

  • Cemento Tipo II/A-LL 32,5 R (grigio o bianco): 350 – 450 kg
  • Aggregati puliti e selezionati (arrotondati o a spacco di cava) diam. 6-12 mm (circa): circa 1.500 kg
  • Sabbia pulita e selezionata diam. 0-3 mm (circa): circa 100 kg
  • PRERIT COMPOUND (additivo multifunzionale): 25 kg
  • PROTECH OXICROM (ossido di ferro sintetico nel colore prescelto): 15 – 25 kg
  • READYMESH PM-120 (fibre in polipropilene multifilamento da 12 mm): 0,5 – 1 kg
  • Acqua (quanto basta): Circa 250 lt
  • TOTALE MISCELA: Circa 2.300 kg

La pavimentazione, dello spessore complessivo di 15 cm (10 cm di supporto + 5 cm di pavimentazione in ghiaietto lavato) o di spessore diverso indicato dalla D.L. in funzione della destinazione finale  dell’opera, dovrà essere messa in opera previa realizzazione di un sottofondo in calcestruzzo o di un terreno perfettamente compattato e, in ogni caso, opportunamente calcolato in funzione della destinazione finale dell’opera (lavorazioni da computarsi a parte), con successivo posizionamento dei giunti di dilatazione e/o di eventuali inserti costituenti il motivo architettonico secondo le prescrizioni della D.L. (da computarsi a parte), e opportuna protezione di cordoli, zoccolature e ogni altro elemento architettonico che potrebbe subire imbrattamenti durante la posa in opera e la lavorazione della pavimentazione, da realizzarsi mediante l’applicazione di idonei rivestimenti o specifiche nastrature.

La posa in opera avverrà nei campi precedentemente predisposti secondo le seguenti fasi:

  • Al termine delle operazioni di stesura, staggiatura e lisciatura a mano dell’impasto, evitando ogni tipo di vibrazione o sollecitazione che potrebbe indurre l’affondamento degli aggregati, verrà applicata a spruzzo con adeguata pompa a bassa pressione (manuale o elettrica) uno strato uniforme variabile dai 100 ai 250 gr/m² (in base alla qualità del calcestruzzo impiegato e alle condizioni meteorologiche presenti al momento della stesura), di un ritardante/disattivante di presa superficiale (tipo PRERIT SOLUTION di AZICHEM srl), a base di polisaccaridi chelanti costituiti da molecole di aldeidi e gruppi ossidrilici, certificatamente esente da effetti nocivi per gli utilizzatori e per l’ambiente , con la funzione di ritardare convenientemente l’indurimento della matrice cementizia superficiale del calcestruzzo e di agire, nel contempo, come protettivo antievaporante.
  • Entro 24 ore, in funzione delle condizioni di umidità, temperatura, quantità e classe di cemento impiegato (con temperatura esterna compresa tra 18 e 23 gradi il tempo ideale per il lavaggio è di circa 6-8 ore), le superfici di calcestruzzo staggiate e trattate sulla superficie con ritardante di presa dovranno essere lavate con idropulitrice ad acqua fredda a pressione, per porre in vista gli aggregati.
  • La superficie della pavimentazione, una volta asciutta e pulita dalla polvere eventuale, verrà trattata mediante irrorazione, con pompa manuale od elettrica a bassa pressione, per un consumo di circa 100 – 200 gr/m² con il trattamento idro-oleo repellente PRERIT SURFACE in funzione dell’atmosfera di esposizione e servizio, comunque caratterizzato da un elevato effetto di protezione e curing, ai cicli gelo disgelo ed ai sali disgelanti, ove presenti, nonché la durabilità complessiva delle opere, senza determinare criticità alcuna in termini di possibili delaminazioni.
  • In base alle dimensioni dell’area pavimentata e alla sua conformazione geometrica dovranno essere realizzati opportuni giunti di dilatazione e frazionamento da sigillare adeguatamente. Il corretto dimensionamento della sezione di sigillatura dovrà prevedere una larghezza pari a 7-12 mm e una profondità pari ad 1/4 – 1/5 dello spessore della pavimentazione. Al fine di impedire lo scivolamento sul fondo del giunto del sigillante e dimensionare correttamente la sua profondità, dovrà essere posato in opera nella sede del giunto un adeguato cordone comprimibile antiaderente in polietilene espanso a cellule chiuse (tipo FILTENE FONDOGIUNTO 15 di AZICHEM srl), avente il diametro superiore di almeno il 20% rispetto alla larghezza del giunto. Per delimitare perfettamente la sigillatura, i giunti verranno nastrati parte l’altra con nastro di carta adesiva.
    La sigillatura dei giunti dovrà essere realizzata mediante estrusione con apposita pistola di opportuno sigillante monocomponente, igroindurente, a rapido indurimento, a modulo elastico medio/alto (tipo PROTECH FLEX di AZICHEM srl), previo accurata pulizia e asportazione della polvere dalla sede del giunto mediante getto di aria compressa.
    Lo spianamento per la rimozione delle parti in eccesso e la lisciatura immediata del sigillante nel giunto, verrà effettuata con una spatola metallica leggermente inumidita con acqua e sapone. A completamento delle operazioni verrà rimosso il nastro di carta adesiva.

INCLUSO NEL PREZZO:

  • La fornitura e la posa in opera del sistema completo.

ESCLUSO DAL PREZZO:

  • L’utilizzo di cemento bianco tipo II A-LL 32,5 R o 42,5 R,
  • La pigmentazione a base di ossidi ferrosi sintetici,
  • La preparazione del sottofondo,
  • La predisposizione dei cordoli perimetrali di contenimento,
  • Le eventuali armature con reti elettrosaldate,
  • Eventuali inserti costituenti il motivo architettonico,
  • Tutte le lavorazioni non previste nel capitolato.

 NOTA BENE:

  • Il confezionamento, la posa in opera del calcestruzzo corticale progettato con caratteristiche di mix-design, tipo di cemento e colore, pigmentazione, natura e colorazione degli aggregati, dovranno essere accettati dalla D.L. previa realizzazione di campionature.
  • Tutti i componenti del cls (aggregati, cementi, additivi, ecc.) dovranno rispettare le norme vigenti ed essere forniti da azienda certificata ai sensi della ISO 9001:2015, il tutto affinché l’opera finita sia realizzata a perfetta regola d’arte.